Salute a portata di mano
L’evidenza di salute pubblica più consolidata nel corso degli anni, meno smentita e sempre più avvalorata da dati scientifici e osservazioni epidemiologiche è che il consumo di frutta e verdura costituisce un importante fattore di protezione nei confronti delle malattie cronico-degenerative, con particolare riguardo per le malattie cardiovascolari e i tumori.
Si tratta di componenti talmente essenziali di una dieta sana ed equilibrata che sono gli unici ad essere sempre raccomandati in ogni documento di salute pubblica e prevenzione (WHO, 2018). Frutta e verdura apportano acqua, fibra, vitamine, minerali e sostanze bioattive, componenti, questi ultimi, di grande interesse per la salute.
Inoltre, dettaglio non trascurabile, un’elevata assunzione di frutta e verdura permette di ridurre la densità energetica della dieta, sia perché il loro tenore in grassi e il loro apporto calorico complessivo sono limitati, sia perché il loro potere saziante è particolarmente elevato (EU Science HUB, 2019).
Lo studio Global Burden of Disease (GBD Study 2017) ha stimato che le diete a basso contenuto di frutta e verdura sono tra i principali fattori di rischio alimentare; infatti considerando l’area dei 28 Paesi UE sono responsabili per circa 172000 e 118000 morti rispettivamente (GBD Tool 2017).